Il gel o la pomata di arnica è particolarmente consigliato quando si subiscono piccoli traumi o si soffre di dolori muscolari o articolari. Questa pianta ha infatti mostrato particolari doti antinfiammatorie e antidolorifiche. Ma non solo. Ecco quando e come usarlo
L’arnica è una pianta molto cara alla moderna fitoterapia in particolare per combattere il dolore e l’infiammazione. Ma quali sono in pratica i benefici del gel sul nostro corpo?
L’Arnica montana, come già suggerisce il nome, è una pianta della famiglia delle Asteracee che cresce da una certa altitudine in poi ed ben riconoscibile grazie ai suoi fiori giallo-arancio. Importante specificare subito che l’arnica va utilizzata solo per via esterna: questa pianta, infatti, se assunta per bocca risulta essere tossica e di conseguenza può creare seri problemi alla salute. Questo discorso non vale se si assume il rimedio omeopatico a base di arnica in cui però si ritrovano solo microscopiche tracce della pianta.
L’impiego topico invece è particolarmente consigliato tutte le volte in cui si subiscono traumi o si soffre di dolori muscolari o articolari. L’arnica ha infatti mostrato particolari doti antinfiammatorie e anche analgesiche.
Arnica gel e arnica pomata
In commercio si trovano facilmente gel di arnica o pomata di arnica (con diverse concentrazioni di principio attivo) da applicare al bisogno sulle zone dolenti, generalmente una piccola porzione di prodotto 2 o 3 volte al giorno. Molto efficace anche l’olio d’arnica che si può trovare solo o in combinazione con altre sostanze ed è utile per realizzare dei veri e propri massaggi antinfiammatori e lenitivi nei confronti dei muscoli e delle articolazioni.
Infine esiste la tintura madre di arnica, una soluzione alcolica a base di questa pianta ideale per fare impacchi nelle zone dolenti. L’importante è ricordarsi sempre di diluirla prima con abbondante acqua, si tratta infatti di un prodotto molto potente che non deve mai essere utilizzato puro.
È possibile anche acquistare i fiori secchi in erboristeria e preparare in casa un decotto a base di arnica, anch’esso da utilizzare in caso di piccoli traumi, oppure una tintura curativa, ottenuta lasciando macerare in un bicchiere contenente 100 ml di alcol, per 5 giorni, 10 grammi di fiori di arnica essiccati. Una volta filtrata si potranno prendere poche gocce di tintura diluirle in 4 parti d’acqua ed applicare sulle zone dolenti a mo’ di impacco.
Attenzione però a non utilizzare mai arnica sulle ferite aperte.
Arnica, le proprietà
Le proprietà dell’arnica la rendono a tutti gli effetti un antinfiammatorio naturale molto efficace. Applicata sulla pelle allevia il dolore e il gonfiore associati a contusioni, distorsioni, dolori muscolari e articolari. Aiuta anche a lenire il fastidio e l’irritazione dovuta a punture di insetti o all’acne.
Abbiamo chiesto a Isabella Massamba dottoressa in Scienze Naturali e specializzata in botanica ed etnobotanica, cos’è che rende così speciale l’Arnica e a cosa sono dovuti i suoi effetti benefici. Ecco cosa ci ha detto:
“Le proprietà di questa pianta sono dovute probabilmente all’azione combinata di composti fenolici e flavonoidi, che hanno una parte fondamentale nei meccanismi coinvolti nella diminuzione dei mediatori infiammatori (molecole, generate in un focolaio infiammatorio, capaci di modulare la progressione dell’infiammazione e la sua eventuale cronicizzazione) e delle tossine che generano radicali liberi”.
Gli studi scientifici hanno confermato i benefici dell’arnica per uso esterno? Assolutamente sì. Come ci ha spiegato la dottoressa Massamba, una ricerca ad esempio ha dimostrato che:
“L’applicazione di composti a base di arnica stimola l’aumento della produzione di antiossidanti: questo aiuta nella prevenzione di ulteriori danni ai tessuti, lesioni e la sovrapproduzione di membrana sinoviale in alcuni casi di artrite”.
Sono state confermate poi le sue proprietà anche in casi di infiammazioni gravi, come ad esempio la riduzione delle terribili ecchimosi che seguono ad interventi di chirurgia plastica al naso.
I benefici dell’arnica
Il gel di arnica è uno di quei rimedi che non deve mai mancare nella nostra farmacia naturale casalinga dato che può essere utile in tante situazioni, anche per i bambini.
In caso ad esempio di cadute che procurano lividi, dolori e rigonfiamenti la pomata di arnica può essere molto utile a ridurre il dolore e favorire la guarigione dei tessuti. Si può utilizzare poi con successo anche in caso di strappi muscolari, contratture, slogature o distorsioni.
C’è poi chi sceglie di massaggiare con arnica parti del corpo dolenti (in particolare schiena e cervicale) a causa di posture scorrette come ad esempio la posizione che si assume davanti al pc o se si trascorre molto tempo della giornata in piedi.
Controindicazioni dell’arnica
Come tutti i rimedi naturali anche quelli a base di arnica non sono esenti da possibili controindicazioni. Come ci ha spiegato Isabella Massamba:
“l’utilizzo prolungato di arnica non è consigliato, perché può portare ad irritazioni, anche serie, della pelle ed è assolutamente da evitare su ulcere e ferite aperte”.
Non si esclude neppure la possibilità di reazioni allergiche nei confronti della pianta. Se è la prima volta che la utilizzate provate prima ad applicarla solo su un piccolo lembo di pelle.
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Francesca Biagioli